L'analisi della posizione competitiva utilizza modelli come: il
modello SCP, le 5 forze di Porter, l’analisi Swot e la matrice di Boston.
Il modello SCP (Structure Conduct Performance): analizza, innanzitutto la “structure” del settore definendone le condizioni della domanda, dell’offerta, la sua elasticità ed anche le economie di scala.
In un secondo momento definisce la “conduct” cioè le strategie attuate dall’impresa in base alle sue scelte e alle sue risorse e la “performance” che ne determina la redditività.
L’impossibilità di tale modello di determinare il successo o l’insuccesso dell’impresa ne ha determinato la
rielaborazione da parte di Michael Porter.