L'analisi della posizione competitiva utilizza modelli come: il
modello SCP, le 5 forze di Porter, l’analisi Swot e la
matrice di Boston.
ll modello delle 5 forze di M. Porter si propone di individuare le forze (e di studiarne intensità ed importanza) che operano nell'ambiente economico.
Tali forze sono:
- la forza contrattuale dei fornitori: coloro dai quali l'azienda acquista materie prime e semilavorati necessari per svolgere il processo produttivo e che potrebbero decidere di integrarsi a valle, con soggetti che offrono la stessa tipologia di prodotto sul mercato o sviluppare un brand richiesto dai consumatori.
- la forza contrattuale dei clienti: i destinatari dell'output prodotto dall'impresa che potrebbero eventualmente decidere di integrarsi a monte;
- la forza di potenziali concorrenti entranti: soggetti che potrebbero entrare nel mercato in cui opera l'azienda;
- i produttori di beni sostitutivi: soggetti che immettono sul mercato dei prodotti diversi da quelli dell'impresa di riferimento, ma che possono diventare sostitutivi di quelli esistenti e soddisfare, in modo diverso, lo stesso bisogno del cliente/consumatore.
- la struttura competitiva: il numero dei concorrenti, il tasso di crescita del mercato e la dimensione del settore.
L'analisi di queste forze permette all'azienda di ottenere un quadro completo sulla sua posizione competitiva, di prendere decisioni strategiche, di stabilire i comportamenti e atteggiamenti da adottare nei confronti di queste forze.