L'analisi della posizione competitiva utilizza modelli come: il
modello SCP, le 5 forze di Porter, l’analisi Swot e la
matrice di Boston.
Il nome del modello è formato con le iniziali delle parole:
Strength, Weaknesses,
Opportunities, Threats.
Lo scopo dell’analisi è quello di definire le opportunità di sviluppo di un
settore o ambito di intervento, che derivano da una valorizzazione dei punti di
forza e da un contenimento dei punti di debolezza alla luce del quadro di
opportunità e rischi, provenienti dall’esterno.
In particolare:
- Strength (punti di forza): sono le cose da potenziare e su cui puntare cioè le condizioni della azienda, il know how dei collaboratori e dei suoi dipendenti, la sua struttura patrimoniale ed il tipo di produzione.
- Weaknesses (punti di debolezza): sono le cose da migliorare ad esempio occorrerà attuare un processo innovativo, predisporre periodicamente corsi di formazione del personale riorganizzare la struttura aziendale, ecc…
- Opportunities (opportunità): i vantaggi che possono venire dall’esterno come ad esempio normative favorevoli, cambiamenti socio economici, sviluppo di nuove tecnologie.
- Threats (minacce): sono eventi che possono ostacolare o frenare i nostri progetti.
Le minacce possono venire da eventi esterni, da punti deboli sottovalutati, da opportunità trascurate o da punti di forza non utilizzati. In tal modo però le opportunità e le minacce si trasformano in punti di debolezza.
Occorre invece, al momento giusto, trasformare le opportunità in punti di forza e potenziarle prima che diventino minacce o punti deboli.
Ridurre e neutralizzare i punti di debolezza o trasformarli in punti di forza ed in opportunità (ad esempio, minore concorrenza e maggiore innovazione) è la via da percorrere per raggiungere risultati vantaggiosi per le aziende.