Il marketing
virale è un tipo di marketing non convenzionale
che sfrutta il passaggio d’informazioni pubblicitarie da consumatore a
consumatore e da mercato a mercato, in un'attività di
contagio di informazioni via web, e comprende tutte quelle tecniche
pubblicitarie che favoriscono la circolazione spontanea e a catena di messaggi
di un sito, o di un brand.
Il principio del viral marketing si basa sulla bontà
di un'idea: qualcosa che, a causa della sua natura o del suo contenuto, riesce
ad espandersi molto velocemente sulla rete. Come per un virus,
l'idea che può
rivelarsi interessante o anche solo divertente per un utente, viene passata da
questo ad altri contatti, e da questi ad altri ancora e così via.
In questo modo
si espande rapidamente, tramite il principio del "passaparola".
Esempi tipici di
viral marketing sono il far assumere all’interno del nostro programma dei nuovi
clienti da parte di clienti esistenti (in maniera attiva o passiva). Far sì che
i nostri utenti (o gli utenti internet in generale) passino ed inoltrino
messaggi relativi al brand. Fare in modo che un nostro messaggio venga ospitato
nella loro corrispondenza e che entri senza prepotenza a far parte delle loro
conversazioni.
Il marketing virale ha quindi, tantissimi pregi, e soprattutto
uno: costa poco e assicura buoni risultati.